FRI-Tur è l’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Previsto dal PNRR, è promosso dal Ministero del Turismo ed è gestito da Invitalia. La dotazione finanziaria è di 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura
Dal 1° Luglio 2024 sarà possibile presentare la domanda di candidatura.
SOGGETTI BENEFICIARI
Piccole e medie imprese (PMI) operanti nel settore turistico:
- Alberghi: strutture tradizionali di ospitalità, sia urbane che rurali.
- Agriturismi: imprese che combinano l'attività agricola con l'accoglienza turistica.
- Strutture ricettive all'aria aperta: campeggi e villaggi turistici.
- Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale: organizzatori di eventi e fiere, nonché gestori di spazi congressuali.
- Stabilimenti balneari: gestione di spazi e servizi in aree costiere.
- Complessi termali: imprese che offrono trattamenti e servizi termali.
- Porti turistici: infrastrutture dedicate alla nautica da diporto.
- Parchi tematici: inclusi quelli acquatici e faunistici, che offrono intrattenimento e attività educative.
FINALITA’ DEL PROGETTO FINANZIABILE
Il programma finanzia una vasta gamma di interventi volti a migliorare la qualità e la sostenibilità dei servizi offerti,
includendo:
- Efficientamento energetico
- Riqualificazione antisismica: adeguamento delle strutture per incrementare la sicurezza.
- Eliminazione delle barriere architettoniche: rendere le strutture accessibili a tutti.
- Manutenzione straordinaria e restauro: lavori che influenzano l'aspetto e la funzionalità degli immobili.
- Realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento di attività termali
- Digitalizzazione: implementazione di tecnologie per la gestione avanzata delle prenotazioni e dei servizi.
- Acquisto o rinnovo di arredi: rinnovamento degli interni per migliorare l'esperienza del cliente.
L’investimento deve essere riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale e deve
prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.
I progetti devono essere avviati entro e non oltre 3 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento e
realizzati entro il 31 dicembre 2025. Il 50 per cento delle risorse è riservato agli interventi di riqualificazione
energetica
AGEVOLAZIONI PREVISTE
- Contributi diretti alla spesa: fino al 35% del totale delle spese ammissibili.
- Finanziamenti agevolati: Tasso fisso dello 0,50% e durata dei prestiti da 4 a 15 anni, inclusi 3 anni massimo di preammortamento.
Per ottenere il finanziamento agevolato, è necessario che esso sia accompagnato da un finanziamento bancario di
pari importo e durata, erogato a tassi di mercato da una delle banche che hanno aderito alla Convenzione.
La somma totale del finanziamento agevolato, del finanziamento bancario e del contributo diretto non deve superare
il 100% del costo totale del programma di investimento ammissibile. È responsabilità dell'impresa richiedente
garantire la copertura finanziaria completa del programma di investimento, inclusi i costi non ammissibili e l'IVA
totale, tramite risorse finanziarie non agevolate.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande possono essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma online di Invitalia, disponibile dal 1° al
31 luglio 2024 ore 12:00. È essenziale che ogni impresa disponga di una PEC, firma digitale e SPID.
Maggiori informazioni al seguente LINK
In allegato bando e guida per la candidatura.
SCADENZA: 31 luglio 2024, ore 12:00 (CEST)
FRI Tur_Guida alla compilazione